I vostri commenti rendono più vivo questo mio piccolo spazio e mi incoraggiano a provare sempre di più!!!

domenica 29 agosto 2010

Crostata bicolore


E per il pranzo della domenica una bella crostata golosa golosa.
Per la frolla ho usato la mia solita ricetta che non mi delude mai:
300 gr di farina
150 gr di burro
100 gr di zucchero
2 tuorli e un uovo intero
una bst di vanillina
la scorza di un limone
1 cucchiaino di lievito

Per la crema bianca:
250 gr di ricotta
1 uovo
60 gr di zucchero
la scorza grattugiata di limone

Per la crema al cioccolato:
250 gr di ricotta
1 uovo
3 cucchiai di zucchero
3 cucchiai di nutella
2 cucchiaini di cacao amaro

Impastare tutti gli ingredienti della frolla, formare un impasto omogeneo e mettere a riposare in frigo per una mezz'ora.
Preparare le due creme mescolando insieme tutti gli ingredienti. Io mi sono avvalsa della collaborazione di un'aiutante molto speciale, la mia bimba! Per lo zucchero della crema al cioccolato, io sono andata un po' a occhio per non rendere il tutto troppo dolce vista la presenza della nutella.

Stendere le creme sulla frolla (stesa su una teglia da 26 avanza pasta frolla anche per i decori, se usate una teglia tipo da 28 forse conviene usarla tutta per non avere una base troppo sottile) secondo fantasia. Io avendo la sopracitata piccola monella che girava attorno al tavolo in attesa di aiutarmi a fare le formine dei biscotti da mettere sopra non è che ho potuto darmi troppo alle cose artistiche, ma mi piace lo stesso!
In forno a 180° per 30 minuti.

Con questa ricetta partecipo alla raccolta Follie di Frolla della carissima Debora di Diario della mia cucina

sabato 28 agosto 2010

Muffin alle mele


Si insomma mi sono fissata con i muffin, poi adesso che ho finalmente comprato la teglia e non userò più gli stampini in alluminio usa e getta....preparatevi!!!!!

Dovete sapere che io ho 3 quaderni pieni zeppi di ricette trascritte mano, riviste a non finire, e pure dei libri e io da brava ho riempito le pagine che sono all'inizio e alla fine (notoriamente bianche) di altre ricette!. Ieri ho trovato questa trovata chissà dove e chissà quando e ho pensato di dopo che gli ultimi dolcetti alle mele non mi hanno soddisfatto per niente...questi invece rimangono morbisissimi anche il giorno dopo, deliziosi.

Per 12 muffin (io ho diviso le dosi):
280 gr di farina
160 gr di zucchero
2 uova piccole
2 mele
80 ml di olio vegetale
200 ml di latte
1 cucchiaino di cannella
2 cucchiaini di lievito
mezzo cucchiaino di bicarbonato
sale

Tagliare le mele a pezzettini piccoli con il lievito la farina e il bicarbonato e mescolare bene.
In un0altra terrina con una frusta a mano sbattere le 2 uova, poi aggiungere lo zucchero, l'olio e il latte. A questo punto aggiungere il composto alle mele e farina e miscelare bene il tutto.
Foderare gli stampini da muffin con i pirottini di carta e mettere in forno già caldo a 180° per 20-25 minuti.

martedì 24 agosto 2010

Linguine allo scoglio


Premessa: la soddisfazione per essere riuscita a fare questo piatto è immensa e vi spiego perchè.
Io fino a 4 anni fa, cioè quando mi sono sposata non mangiavo pesce, mai. Non mi piaceva e ai miei famigliari nemmeno.
Poi una volta sposata, mia suocera ha iniziato a propormelo sempre preparando cose non troppo strane ma comunque nuove e piano piano ho scoperto che ....mi piace!! Però continuavo a dire che non mi piaceva mettermi a prepararlo, si insomma mi faceva un po' senso... (che schizzinosa che sono!!). Se escludiamo i filetti già belli puliti di trota salmonata, branzino, si insomma quelli che li sciacqui un attimo e li infili in teglia, mai nessun animale acquatico è entrato nella mia cucina.

Ad un certo punto però mi sono detta che non era possibile, mi piaceva, piace a mio marito a mia figlia e io non ho mai nemmeno provato...no, così proprio non va!
Così ieri sono andata in pescheria ho preso un po' di roba e ieri sera sono andata da mia suocera con carta e penna e lei pazientemente mi ha detto passo passo come fare e mi ha pure fatto vedere come pulire il calamaro.

E.....ce l'ho fatta!!!!
Ecco come ho fatto (dosi per 4 persone circa):
4 calamari
2 manciatine di gamberi
1 filetto di persico
cozze
4 scampi
olio
cipolla
aglio
prezzemolo
vino bianco
sale
passata di pomodoro

Prima cosa le cozze: metterle a bagno un mezz'ora in acqua e sale, poi togliere il filetto, scrostarle bene (ma ho scoperto che in alcuni posti le puliscono già). Preparare una base con olio, cipolla, sale e pomodoro. Cuocere bene, poi quando si è ben ristretto aggiungere l'aglio tritato e pestato, le cozze e sfumarle con il vino bianco. Quando sono aperte togliere dal fuoco.

Lavare bene i gamberi e metterli in una padella con un filo d'olio e sale. Toglierli non appena sono rosati e lasciar raffreddare. Quindi pulirli dalla coda, zampette e guscio.

Pulire bene i calamari (non mi metto a spiegare come perchè malgrado la dimostrazione pratica ho fatto qualche pasticcio), lavarli e tagliarli a pezzetti. tagliare a pezzetti anche il filetto di persico.
Lavate bene gli scampi.

Preparare in un tegame olio, cipolla, sale, pomodoro (passata o pomodoro fresco come preferite), aglio tritato e pestato, prezzemolo e vino bianco. Poi prima il calamaro, che lascerete cuocere per una decina di minuti da solo, poi il persico. Verso fine cottura i gamberetti, qualche cozza sgusciata e gli scampi.

Cuocete le linguine, scolatele e conditele in una pirofila da portata con il sughetto preparato. Disponete alcune cozze (le rimanenti così preparate sono buonissime anche così) e gli scampi sopra.

Buon appetito!!!


lunedì 23 agosto 2010

Brioche


Ieri mattina appena sfornate sono state la carica giusta per affrontare un'impegnativa giornata a Gardaland con la mia piccola monella!
La ricetta l'ho trovata qui sul blog di Antonella de "La casetta di cioccolato" (grazie!!!) e l'ho seguita alla lettera.

Le uniche differenze sono che io le ho congelate prima dell'ultima lievitazione. Le ho tirate fuori dal freezer sabato sera e ieri mattina erano belle e pronte per la cottura (sempre come consigliato da Antonella).
Nel mio forno ho abbassato un po' rispetto alle indicazioni, sono stata sui 180-190° per 25 minuti in tutto. Consiglio di regolarsi tenendole d'occhio.
E poi l'estetica: diciamo che le mie non sono venute proprio granché belle....

Hanno avuto successo però: mio marito ha detto che adesso ne posso preparare un po' e tenerle in freezer per la colazione della domenica. Mia figlia ne ha mangiate 1 e mezza....
Sono deliziose!


Per il lievitino:
75 gr di farina manitoba
75 gr di farina 00
20 gr lievito di birra
90 ml di acqua

Impastare velocemente gli ingredienti: sciogliere in 30 ml d'acqua il lievito di birra, versarlo nella farina e poi aggiungere man mano la rimanete acqua, lavorare fino ad avere un impasto liscio. Mettere a riposare per 60 minuti.

Trascorsi i 60 minuti preparare l'imasto con:
175 gr farina manitoba
175 gr farina 00
50 ml d'acqua
100 gr di burro morbido
2 uova
100 gr di zucchero
5 gr di sale
vanillina
la buccia di un limone

Impastare gli ingredienti e poi unire il lievitino e lavorare fino ad avere un impasto bello omogeneo che dovrà riposare per 1 ora e mezza.

Trascorso questo tempo stendere l'impasto, tagliare dei triangoli. Mettere a piacere sulla base marmellata o cioccolata e avvolgere il triangolo fino alla punta.

Se li volete cuocere subito lasciar lievitare altri 40 minuti e poi infornare.
Se li volete cucinare in un altro momento, metterli subito in freeezer prima della lievitazione.
Io li ho cotti a 180-190° per 25-30 minuti.

venerdì 20 agosto 2010

Nuovo acquisto in cucina



Ho deciso di condividere con voi il mio nuovo acquisto, magari molte di voi già la conoscono e la usano, ma magari come me alcune non ce l'hanno e quindi mi permetto di consigliarla.
Con questa padella si possono cucinare carne, verdure, pesce, senza aggiungere olio e con l'effetto griglia ma in modo veloce, senza cattivi odori e senza seccare il cibo.

Si versa un po' d'acqua nella parte ad anello sotto, si mette la piastra sopra e dopo averla scaldata un attimo si mettono sopra i cibi.
Aggiungere eventualmente acqua man mano che si consuma per cotture lunghe. Eventualmente si può coprire (ma il coperchio in dotazione non ce l'ha) per evitare che ad esempio le verdure si secchino troppo.

Ve la consiglio davvero, l'ho comprata da una settimana e la sto usando tantissimo!

La "peperonata" di casa mia


O meglio di casa di mia suocera. Magari molti di voi la fanno così, ma a casa della mia mamma la "peperonata" è fatta con melanzane, peperoni, zucchine, pomodori maturi, cipolla.
Quando poi ho conosciuto mia suocera (che peraltro cucina benissimo) ho scoperto che qui (30 km di distanza) era un'altra cosa e inizialmente non mi piaceva perchè le melanzane non le amavo molto...e invece adesso è uno dei contorni che più spesso presento a cena vista l'abbondanza di materia prima!

Non scrivo le quantità perchè sono variabili in base alle persone, tenete conto che le melanzane calano parecchio.

Ingredienti:
cipolla
olio
aglio
melanzane
peperoni

Mettete in una pentola capiente l'olio (un filo), la cipolla tagliata grossolanamente, e iniziate a mettere poco alla volta i peperoni tagliati a cubetti e le melanzane anch'esse tagliate a pezzettoni.
Dovete mescolare perchè va mantenuto il fuoco bello vivace, e man mano che quella messa appassisce aggiungere (praticamente il tempo che tagliate e poi versate in pentola). Salate e cuocete finchè non si sono ben amalgamate. A cottura praticamente ultimata tagliate uno spicchio d'aglio in modo finissimo e pestatelo bene e aggiungetelo in pentola. mescolate ancora 2-3 volte e spegnete.
Potete se se asciuga troppo durante la cottura aggiungere un goccino d'acqua, ma solo un goccino alla volta perchè altrimenti nel momento in cui le melanzane rilasciano il loro liquido vi ritrovate che diventa troppo scotta e annacquata Come mi è successo le prime volte!)

Anche con questa ricetta partecipo alla raccolta di Fabiola di Olio e Aceto
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mercoledì 18 agosto 2010

Pan bauletto



Eccomi di nuovo a cercare di panificare in sostituzione del mio fornaio in ferie ( ma non solo, adoro pasticciare con la pasta lievitata).
Ho ritrovato un libretto dove c'era la ricetta del classico pane bianco che penso tutte noi compriamo se dobbiamo fare dei panini veloci.

Allora riporto la ricetta così come è sul libretto perché per chi come me non è esattamente un'esperta risulta abbastanza semplice.

Ingredienti:
450 gr farina tipo 0
12 gr lievito di birra
230 ml di acqua tiepida
12 gr di sale
1 cucchiaio di olio d'olivo
5 gr di zucchero

In una ciotolina stemperare il lievito di birra con 70 ml (presi dai 230). Mescolare con un cucchiaio di legno molto bene.
Versare in una ciotola capiente la farina il sale lo zucchero. fare la fontanella e versarvi l'olio e il lievito.
Unire un po' di farina all'acqua fino a formare un impasto morbido e coprire con telo. Lasciar riposare per 20 minuti circa: il lievito inizierà a lievitare.
Trascorso il tempo versare metà della rimanete acqua al centro, amalgamarvi la farina rimasta ai lati, poi aggiungere tutta l'acqua e mescolare fino ad avere un impasto sodo e umidi.
Infarinare il piano di lavoro e lavorare il pane sbattendolo e riavvolgendolo per almeno 10 minuti fino ad ottenere un impasto liscio e lucido.
Formare una palla e mettere a lievitare in una ciotola capiente leggermente unta finchè non raddoppia di volume (sempre coperto da un panno umido).
Trascorso il tempo necessario, prendere l'impasto e allargarlo a cerchio sul piano di lavoro, ripiegare un lato verso il centro, ripiegare poi il lato opposto, chiudere le estremità verso l'interno e rigirarlo con la chiusura verso il basso.
Metterlo in uno stampo da plum cake e lasciar lievitare di nuovo per 45 minuti circa (magari in forno caldo a 100° spento). Infornare infine a 200° per 40 minuti.
E' buonissimo, solo a me è venuta una crostina un po' troppo dura ma è davvero morbido e profumato!

Crostata di frutta


Per una cena in famiglia, approfittando della frutta di stagione una freschissima crostata di frutta che mi è sembrata decisamente apprezzata.

Per la frolla:
300 gr farina
150 gr di burro
100 gr di zucchero
1 bst di vanillina
1 cucchiaino di lievito
2 tuorli e 1 uovo intero

Per la pasticcera
500 ml di latte
5 tuorli
1 bacca divaniglia
120 gr di zucchero
40 gr di farina

1 bustina di gelatina

Impastare velocemente gli ingredienti della pasta frolla. Formare una palla ben amalgamata e mettere in frigo per 30 minuti. Imburrare una teglia da 28 cm, stendere la frolla con le mani creando un bordino un po' più alto. Punzecchiare con una forchetta e coprire con un foglio di carta da forno ricoperto di fagioli. secchi. Infornare a 180° per 30 minuti. Sfornare, togliere la carta e far raffreddare.

Per la crema far bollire il latte con la bacca di vaniglia (inciderla per il senso della lunghezza). Sbattere i tuorli con lo zucchero fino ad avere una consistenza cremosa, aggiungere la farina e mescolare molto bene. Incorporare il latte bollente (dopo aver tolto la bacca) e rimettere sul fuoco sempre mescolando finché non si addensa. Versare in una ciotola e e ricoprire con un foglio di carta da forno per evitare che si formi la crosticina.

Spalmare la crema sulla frolla e decorare con la frutta a piacere, ricoprendo poi con la gelatina (preparata secondo le istruzioni sulla busta).
Buona appetito

domenica 15 agosto 2010

Tortine alle mele


BUON FERRAGOSTO A TUTTI!!!!!
A chi parte o chi resta ma magari è comunque a casa a riposare!!!



Ieri sera ho cercato tra i miei fogli e foglietti di ricette scritte al volo (alcuni non mi ricordo neanche cosa fossero!) e ho trovato questa.... Unico accorgimento, la prossima volta metterò più lievito, e vanno mangiati assolutamente tiepidi, freddi perdono un po' la loro morbidezza!

260 gr di farina 00
1 cucchiaino di lievito per dolci
1 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di cannella
4 cucchiai di burro fuso
90 gr di zucchero
2 uova
180 ml di latte
3 mele

Mescolare tutti gli ingredienti secchi in recipiente. Miscelare tutti i liquidi tra di loro e poi unirli ai secchi mescolando bene.
Grattugiare mezza mela e tagliare a pezzettini le rimanenti e unirle al composto.
Imburrare degli stampini monoporzione e versarvi un paio di cucchiaiate di composto.
Infornare a 180° per 30 minuti circa. Purtroppo non ho scritto il tempo e sono andata a occhio. L'ideale è tenerli comunque d'occhio e fare la prova stecchino.

giovedì 12 agosto 2010

Dolcetti allo yogurt e marmellata



Oggi avrei voluto fare i bellissimi muffins che avevo visto nel blog di Acquolina ma la connessione internet mi ha abbandonato e quindi niente...
Siccome l'idea dei dolcetti però mi rigirava in testa ho pensato di farli utilizzando la ricetta della torta allo yogurt che trovate qui dove l'ho usata come base e renderli più golosi mettendo sopra ciascun dolcetto prima di infornarli un cucchiaino di marmellata di pesche....

Cottura 180° per 20-25 minuti (appena sono un po' dorati in superficie).

martedì 10 agosto 2010

Riso ai sapori dell'orto


E si perché in questo periodo l'orto dei miei suoceri è uno spettacolo e quindi nella nostra tavola melanzane, zucchine, pomodori la fanno da padroni!!

Ingredienti per 2 persone:
1 melanzana
1 zucchina
1 cipolla
olio d'oliva
sale
prezzemolo
brodo vegetale
riso (1 bicchiere colmo)

Preparare un pentolino di brodo vegetale con un pezzetto di cipolla, carota e sedano. Tritare mezza cipolla e metterla in una padella con un filo d'olio e il sale. Tagliare grossolanamente la melanzana e metterla nella padella aggiungendo man mano poco alla volta il brodo vegetale. Quando sarà cotta, frullare il tutto e aggiungere poco prezzemolo tritato per profumare.
A parte cuocere la zucchine tagliata a fettine sottili con l'olio, il sale e leggermente profumate d' aglio (tritarne mezzo spicchio molto finemente e pestarlo con la lama del coltello).
Unire le melanzane alle zucchine e far andare sul fuoco qualche minuto.
Cuocere il riso in abbondante acqua salata, scolare e condire subito con il sughetto preparato. A piacere aggiungere una spolveratina di grana grattugiato.
Servire subito.

lunedì 9 agosto 2010

Pane casereccio


Oggi, complice il fatto che il mio fornaio è in ferie, mi sono cimentata nel pane anche se non ho la macchina del pane. Mi piace molto fare impasti lievitati mi manca solo un po' di tempo!

400 gr di farina tipo O
1 bst di lievito secco
20 gr di sale
10 gr di zucchero
200 gr di acqua
100 gr di latte
20 gr di olio d'oliva

Ho messo la farina in una ciotola e ho miscelato il lievito secco con lo zucchero. Poi ho aggiunto il sale e l'olio d'oliva.
Ho iniziato ad aggiungere l'acqua e il latte mescolando con una forchetta.
Quando ho versato tutto il liquido ho rovesciato questo impasto un po' appiccicoso sul piano infarinato e ho iniziato a lavorarlo aggiungendo eventualmente farina su ripiano. Bisogna lavorarlo per almeno 10 minuti fino a che il liquido non è ben assorbito. Riporlo in un contenitore infarinato coperto da un canovaccio umido a lievitare. Deve raddoppiare di volume.
Trascorso il tempo necessario (io l'ho lasciato circa 3 orette), lavorarlo ancora un po' e poi formare le forme desiderate.
Porlo in forno caldo a 180° per 30 minuti circa (ricordarsi una ciotolina d'acqua in forno).

sabato 7 agosto 2010

Amici del Porcellino!!


Stavolta niente ricetta!!
Diventate anche voi amici del porcellino!!
Per festeggiare i suoi 100 sostenitori, Diario della mia cucina ha indetto questo concorso: per partecipare non bisogna fare altro che diventare suoi sostenitori e pubblicizzare sul proprio blog l'iniziativa!!!
Vi sta aspettando!!

Torchietti melanzana e scamorza


125 gr di torchietti o altra pasta all'uovo
1 melanzana piccola
sale
olio
aglio
prezzemolo
scamorza (quantità a piacere).

Cuocere il padella la melanzana tagliata a cubetti piccoli con l'aglio tritato finemente e pestato, il sale e l'olio. Aggiungere man mano pochissimo brodo vegetale in caso si asciugassero troppo.
A fine cottura aggiungere il prezzemolo tritato.
Cuocere in acqua salata la pasta, scolarla al dente. Saltarla qualche minuto in padella con le melanzane e a fuoco spento aggiungere la scamorza tagliata a dadini.
Servire subito.

Con questa ricetta partecipo alla raccolta "....è tempo di Melanzane" di Olio e aceto
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Trota salmonata gratinata


Un filetto di trota salmonata
pane grattugiato
2 spicchi d'aglio
prezzemolo
vino bianco
sale
olio

Lavare bene il filetto di trota e metterlo in una teglia da forno dove avevate già messo un filo d'olio, un po' di vino di bianco e un goccio d'acqua (diciamo giusto da ricoprire il fondo non di più). Salare.
mettere in una ciotola il pane grattugiato, i due spicchi d'aglio tritati e pestati e il prezzemolo tritato, miscelando il tutto.
Cospargere la trota con questo composto e infornare a 180° per 20-25 minuti.

lunedì 2 agosto 2010

Torta rovesciata all'ananas


Per uno stampo da 26 cm:
150 gr di zucchero
4 uova
200 gr di farina
un pizzico di sale
una bustina di lievito per dolci
1 paio di cucchiai di sciroppo di ananas
un barattolo di ananas sciroppato

Per il caramello:
2 tazzine da caffè di zucchero
1/2 tazzina di acqua

Mettere a sgocciolare le fette di ananas. Impastare lo zucchero con le uova, il sale, la farina mescolata con il lievito. Per ultimo aggiungere lo sciroppo di ananas.
Intanto mettere in un pentolino lo zucchero con l'acqua e lasciare sul fuoco finchè la schiumetta di ebollizione diventa leggermente ambrata.
Appena lo diventa versare il tutto in una teglia imburrata (fare molta attenzione a maneggiare il caramello per evitare scottature). Disporre subito le fette di ananas e sopra l'impasto. Infornare per 30 minuti a 180°C.