Gnocchetti di semolino

Eccomi qua!!! ci sono eh? non sono sparita anche se potrebbe sembrare! A dire il vero sono stata molto molto presa dai miei bimbi che poverini si sono ammalati a ripetizione e ancora adesso la grande e raffreddatissima e secondo me sta covando qualcosa e il piccolo è reduce del secondo attacco di bronchiolite (mica guarita secondo me). E poi sono in uno di quei periodi in cui la stanchezza prende il sopravvento sulla voglia di fare, sui buoni propositi...e così dici "faccio dopo, faccio domani..." e i giorni diventano settimane e le settimane mesi.... E così è passato in sordina il mio second blog-compleanno e pure il fatto che sono arrivata a 100 sostenitori (grazie grazie grazie!!!)
E così vi posto una ricettina che ho deciso di provare in virtù del fatto che il Molino Chiavazza nel suo pacco omaggio aveva inserito una confezione di Semola di grano duro. Ho provato a fare i gnocchetti di semolino (o alla romana) con l'aiuto della mia aspirante cuoca armata di grembiulino!
Ho seguito una ricetta trovata su un vecchio ricettario ma ho visto che anche sul web le varie versioni differenziano di poco:

Per 4 persone:
1 litro di latte
125 gr di semolino Molino Chiavazza
50 gr di formaggio grattugiato
25 gr di burro
2 pizzichi abbondanti di sale
noce moscata
2 tuorli

Ho fatto scaldare il latte fin quasi a farlo bollire. Poi ho versato a pioggia (beh più o meno visto che l'ha versato l'aiutante) il semolino nel latte mescolando bene per evitare grumi.
Dopo 2-3 minuti il tutto si era ben rappreso quindi via dal fuoco ho aggiunto il burro, meta del grana grattugiato e il tuorlo.
Ho amalgamato il tutto e poi versato in una teglia rivestita di carta da forno. Coperto con un'altro foglio e livellato l'impasto dando uno spessore di circa 1 cm.
Una volta raffreddato la mia assistente ha tagliato tanti bei cuori con uno stampino (ma se li fate tondi direi che benissimo lo stesso!) che ho disposto in una pirofila leggermente imburrata sovrapponendoli un pochino. Li ho cosparsi del grana grattugiato rimasto, qualche fiocchetto di burro e un po' di prosciutto cotto tritato (ma questo non c'era sulla ricetta). Infornato 20 minuti a 180°. Approvati dalla famiglia direi.